sabato 19 maggio 2012

SILVANO AGOSTI - LETTERE DALLA KIRGHISIA - due anni dopo




Silvano Agosti viaggia giovanissimo in Inghilterra, Francia e Germania, svolgendo i lavori più umili e infine parte a piedi, come un pellegrino medievale, per conoscere il Medio Oriente e Nordafrica.
...Il bene di tutti è il bene di ognuno ed il bene di ognuno è il bene di tutti..
Ipotizza una società ottimale ed ideale per la serenità degli stessi abitanti, dove i fondamentali bisogni sono:
  • saper imparare qualsiasi cosa ma sempre collegata al desiderio di conoscere, semplicemente come nutrimento della personalità
  • saper dare, perchè dare non è solo uno dei massimi piaceri ma anche un meccanismo di rinnovamento del pensiero e della personalità
  • saper creare, lasciando una traccia di sè e della propria unicità; c'è qualcosa di più sottile e profondo che voltarsi continuamente a contemplare il cammino percorso, il cammino sul quale, se non si sono lasciate tracce, si è perso per sempre la vita
  • saper amare e saper fare l'amore, arte che diventa materia di dialogo e di conoscenza reciproca
  • saper vedere quel velo di mistero che copre ogni cosa, saper guardare gli oggetti e le persone che ci circondano ogni giorno, come se li vedessimo per la prima volta..... 
Riflettere poi sul fatto che gran parte di ciò che ci circonda e appartiene alla nostra vita, un tempo era considerato un'utopia.
Quando Leonardo da Vinci progettava le sue macchine volanti, così simili agli elicotteri di oggi o si ipotizzavano le prime ferrovie o perfino quando si cominciò a parlare di pittura in movimento proiettata su grandi teli bianchi (il cinema), sempre si frenava ogni entusiasmo affermando che era impossibile, che si trattava di utopie. Del resto nel 1800 i grandi utopisti francesi teorizzavano, tra lo scherno dei contemporanei, un pranzo caldo al giorno per ogni cittadino, evitando tanti altri sprechi ....


...Scoprendo  che il corpo umano è un capolavoro, la persona si relaziona a se stessa con lo stesso rispetto e cautela che si ha per un'opera d'arte e di conseguenza tratterà anche i suoi simili, chiunque essi siano, come dei capolavori...

8 commenti:

  1. Sinceramente non conosco questo autore e ti ringrazio per la segnalazione. Certo che con la vita avventurosa che ha avuto deve averne visto di cose belle. Ancora una volta, buona domenica.

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  2. mi incuriosisce!

    ciaoo e buona domenica.
    Magda

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  3. Non conosco l'autore, ma mi sembra un testo interessante. Buona domenica cara Arianna.

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  4. Io cara Arianna ignoro questo autore so solo che è qualcosa molto bello sappiamo tutti che la natura a creato il corpo umano e nessuna macchina potrà mai eguagliare per questo conserviamo caro questo capolavoro, che possediamo.
    Buona domenica cara amica.
    Tomaso

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  5. Cela me semble être un bel ouvrage...
    Gros bisous

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  6. ciao Arianna, non lo conosco nemmeno io questo autore, le cose che dice mi sembrano molto giuste, sarebbe da augurarci una societa' cosi, con piu' rispetto per gli altri e portata ad un benessere psichico e fisico, grazie buon inizio settimna rosa presto.))

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  7. Ciao Arianna,per la prima volta nel tuo blog,per ammirare le tue foto i fantastici lavori ed anche questo post su Silvano Agosti e le sue Lettere dalla Ghirghisia.Ogni volta che ne parlo mi sento un'aliena,averne letto da te mi rende un po meno...solitaria.
    E' un blog molto ricco,il tuo e ci passerò di sicuro.
    Scusa la mia sfacciata invadenza,ma da qualche parte dovevo iniziare..
    Ciao

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    1. Sono tesi molto interessanti quelle di Silvano Agosti...analizza e offre delle soluzioni per il benessere di tutti.
      Ciao.

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