Silvano Agosti viaggia giovanissimo in Inghilterra, Francia e Germania, svolgendo i lavori più umili e infine parte a piedi, come un pellegrino medievale, per conoscere il Medio Oriente e Nordafrica.
...Il bene di tutti è il bene di ognuno ed il bene di ognuno è il bene di tutti..
Ipotizza una società ottimale ed ideale per la serenità degli stessi abitanti, dove i fondamentali bisogni sono:
- saper imparare qualsiasi cosa ma sempre collegata al desiderio di conoscere, semplicemente come nutrimento della personalità
- saper dare, perchè dare non è solo uno dei massimi piaceri ma anche un meccanismo di rinnovamento del pensiero e della personalità
- saper creare, lasciando una traccia di sè e della propria unicità; c'è qualcosa di più sottile e profondo che voltarsi continuamente a contemplare il cammino percorso, il cammino sul quale, se non si sono lasciate tracce, si è perso per sempre la vita
- saper amare e saper fare l'amore, arte che diventa materia di dialogo e di conoscenza reciproca
- saper vedere quel velo di mistero che copre ogni cosa, saper guardare gli oggetti e le persone che ci circondano ogni giorno, come se li vedessimo per la prima volta.....
Riflettere poi sul fatto che gran parte di ciò che ci circonda e appartiene alla nostra vita, un tempo era considerato un'utopia.
Quando Leonardo da Vinci progettava le sue macchine volanti, così simili agli elicotteri di oggi o si ipotizzavano le prime ferrovie o perfino quando si cominciò a parlare di pittura in movimento proiettata su grandi teli bianchi (il cinema), sempre si frenava ogni entusiasmo affermando che era impossibile, che si trattava di utopie. Del resto nel 1800 i grandi utopisti francesi teorizzavano, tra lo scherno dei contemporanei, un pranzo caldo al giorno per ogni cittadino, evitando tanti altri sprechi ....
...Scoprendo che il corpo umano è un capolavoro, la persona si relaziona a se stessa con lo stesso rispetto e cautela che si ha per un'opera d'arte e di conseguenza tratterà anche i suoi simili, chiunque essi siano, come dei capolavori...
Sinceramente non conosco questo autore e ti ringrazio per la segnalazione. Certo che con la vita avventurosa che ha avuto deve averne visto di cose belle. Ancora una volta, buona domenica.
RispondiEliminami incuriosisce!
RispondiEliminaciaoo e buona domenica.
Magda
Non conosco l'autore, ma mi sembra un testo interessante. Buona domenica cara Arianna.
RispondiEliminaIo cara Arianna ignoro questo autore so solo che è qualcosa molto bello sappiamo tutti che la natura a creato il corpo umano e nessuna macchina potrà mai eguagliare per questo conserviamo caro questo capolavoro, che possediamo.
RispondiEliminaBuona domenica cara amica.
Tomaso
Cela me semble être un bel ouvrage...
RispondiEliminaGros bisous
ciao Arianna, non lo conosco nemmeno io questo autore, le cose che dice mi sembrano molto giuste, sarebbe da augurarci una societa' cosi, con piu' rispetto per gli altri e portata ad un benessere psichico e fisico, grazie buon inizio settimna rosa presto.))
RispondiEliminaCiao Arianna,per la prima volta nel tuo blog,per ammirare le tue foto i fantastici lavori ed anche questo post su Silvano Agosti e le sue Lettere dalla Ghirghisia.Ogni volta che ne parlo mi sento un'aliena,averne letto da te mi rende un po meno...solitaria.
RispondiEliminaE' un blog molto ricco,il tuo e ci passerò di sicuro.
Scusa la mia sfacciata invadenza,ma da qualche parte dovevo iniziare..
Ciao
Sono tesi molto interessanti quelle di Silvano Agosti...analizza e offre delle soluzioni per il benessere di tutti.
EliminaCiao.