martedì 2 febbraio 2021

Curiosità per le donne che iniziarono a votare nel 1946

A seguito del decreto 1 febbraio 1945 per l'estensione al voto anche alle donne, la prima occasione per le donne furono le elezioni amministrative del 1946: risposero in massa, con un’affluenza che superò l’89 per cento. Circa 2 mila candidate vennero elette nei consigli comunali.


La curiosità:

In occasione anche del Referendum per scegliere la forma istituzionale dello Stato tra monarchia e repubblica del 2 giugno del 1946, in cui, nello stesso giorno furono scelti anche i membri dell’Assemblea costituente, la quale, nei 18 mesi successivi avrebbe elaborato la Costituzione, il Corriere della Sera pubblicava un articolo con il quale invitava le donne a presentarsi al seggio elettorale senza rossetto sulle labbra, per non lasciare qualche segno di riconoscimento sulla scheda. Il problema consisteva nel rischio che le donne, nell’umettare il lembo da incollare, avrebbero, involontariamente, lasciato una traccia di rossetto e in questo caso rendere nullo il voto. 







3 commenti:

  1. Cara Arianna, una data da non dimenticare, questa è democrazia!!!
    Ciao e buona giornata con un forte forte abbraccio.
    Tomaso

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  2. Una data importante, il vero suffragio universale !

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  3. Dopo tanti anni di richieste, finalmente anche noi donne italiane siamo riuscite ad ottenere il voto! In altre nazioni l'hanno ottenuto prima di noi!

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