Arianna era una giovane schiava di Tertullo, decurione di Primnesso nella Frigia
Salutare, che essendosi rifiutata di rompere il digiuno nel giorno del
compleanno del figlio di Tertullo, fu scoperta cristiana e, dopo essere stata
flagellata, rinchiusa nella prigione domestica per un mese, al termine del quale
Tertullo venne denunciato da spie al preside Gordio, con l'accusa di nascondere
una cristiana. Tertullo, condotto in giudizio, fu abilmente difeso da Nicagora
ed uscì assolto dal processo, sostenendo che Arianna faceva parte della dote
della moglie e che egli nulla sapeva della sua fede. Segue quindi
l'interrogatorio di Arianna, che, proclamandosi cristiana di famiglia cristiana,
rifiutò di sacrificare agli dei. Condannata alla tortura sul cavalletto, fu salvata da un intervento del popolo impietosito dalla sua
giovinezza, intervento che per la sua illegalità suscitò le ire di Gordio,
costretto tuttavia a concedere ad Arianna una dilazione di tre giorni perché
potesse recedere dai suoi propositi e sacrificare, salvandosi la vita. Queste
due parti, la difesa di Tertullo e l'interrogatorio di Arianna, sono senz'altro
autentiche, per la loro precisione e per il ricordo di
un procedimento (il processo coram populo) anteriore alle persecuzioni di
Diocleziano. Allo scadere dei tre giorni, Arianna fuggì verso una zona montagnosa, ma,
vedendosi inseguita, elevò a Dio la preghiera di essere accolta nella roccia, e
Dio l'esaudì. Gordio diede allora ordine al capo dei custodi del tempio di
aprire il masso e trarne fuori Arianna per mostrare al popolo la potenza degli
dei. Ma un temporale, in cui comparvero due angeli, disperse la folla impaurita.
Così finisce la storia; il redattore Franchi de' Cavalieri, esaminando la narrazione del martirio di Ariadne,
scoperta nel 1899 da Giovanni Mercati nel cod. Vaticano greco 1853, la divise in
cinque parti, tra cui si citano i fatti suddetti.
Il nome ha un' etimologia GRECA, da Αριαδνη (ariadne), composto da αρι (ari, "molto") e αδνος (adnos, "puro", "sacro") e significa quindi "molto sacra", "molto pura", "purissima".
p.s. NOME ALQUANTO IMPEGNATIVO....
Cara Arianna voglio essere il primo che ti fa gli auguri del tuo curioso onomastico te li faccio con tutto il cuore.
RispondiEliminaBuona serata cara amica.
Tomaso
GRAZIE, CARISSIMO.
EliminaSEI SEMPRE MOLTO TEMPESTIVO E CARINO.
BACI.
Sapevo di avere l'onomastico ma non che ci fosse una santa...! Interessantissimo! Ciao, Arianna
RispondiEliminaHai visto? E' un bel po' di tempo che lo sapevo, anche in alcuni calendari ho notato il nostro onomastico...magari nei giorni immediatamente precedenti o successivi al 18 settembre.
EliminaBuon onomastico!
A U G U R I I I I I I I I I I I I I
RispondiEliminaBuon onomstico
Un abbraccio fortissimo!
Ciao Artista
E non potevo esimermi dal ringraziarti.
EliminaBaci.
accidenti buon onomastico allora
RispondiEliminaGrazie anche a te. Baci.
EliminaTanti auguri, Arianna. Il nome ha un significato impegnativo ma tu saprai non sconfessarlo.
RispondiEliminaUn caro saluto.
E' veramente impegnativo....faccio del mio meglio.
EliminaBaci.
Auguroni Arianna !!!
RispondiEliminaGrazie Jane.
EliminaBaci.
Viele Grüße und ein schönes Wochenende wünscht dir Crissi
RispondiEliminaPiacevole weekend a te.
EliminaGrazie.