mercoledì 2 novembre 2011

La distorsione visiva di Van Gogh

Gli Impressionisti non sono i soli ad essere passati sotto la lente dei ricercatori, australiani e canadesi, secondo cui un bel pezzo di storia dell'arte è stata influenzato non poco dai disturbi di vista. Vincent Van Gogh ha sofferto quasi certamente di xantopsia ("non si è però sicuri-ndr"), una distorsione nella percezione dei colori che porta a vedere il mondo molto più giallo di quello che è... Il giallo che invade capolavori come "I girasoli"
 o le numerose tele che ritraggono covoni di grano lo proverebbero.
....Il fatto di aver bevuto assenzio o di essere stato curato con dei farmaci per l'epilessia potrebbe aver fatto sviluppare gli aloni attorno alle luci altrettanto tipici della produzione del Van Gogh, come nella "Notte stellata" del 1889, in cui le stelle hanno un'enorme corona luminosa attorno.

22 commenti:

  1. Es verdad...conozco a varios pintores que su obra se vio marcada por defectos visuales, enfermedades y toma de medicamentos.
    Gracias!

    RispondiElimina
  2. Bellissimi grazie di averceli fatti vedere,cara Arianna, buona notte cara amica.
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. ciao...notizia curiosa e interessante...ciao..luigina

    RispondiElimina
  4. Una notizia interessante :le vie della grande arte sono infinite!

    RispondiElimina
  5. I girasoli: il mio dipinto preferito di VG :)
    Passavo per ringraziarti della visita al mio blog. Mi ha fatto molto piacere.
    Un abbraccio S.

    RispondiElimina
  6. Très juste... mais quel génie!
    J'ai un monsieur qui achète ma peinture qui souffre de daltonisme. Il adore mes couleurs...
    gros bisous

    RispondiElimina
  7. Se consideriamo le opere che ci ha lasciato...meno male che soffriva di xantopsia.
    ciao buona giornata
    enrico

    RispondiElimina
  8. Uhm argomento decisamente interessante in questa prospettiva non l'avevo mai valutato. Ho sempre pensato che questo effetto fosse dovuto al tratto decisamente ampio e marcato dello stile di Van Gogh si forse dovuto a qualche psicosi ma mai e poi mai l'avrei collegato a problemi di vista...

    RispondiElimina
  9. Dear Arianna, Thank you for visiting my blog and following it. I have followed your blog back. I hope that you will visit again soon. Blessings, Catherine

    RispondiElimina
  10. Dear Catherine, I thank you and certainly will visit your blog again soon!

    RispondiElimina
  11. Cari Enri e Chris, anch'io pensavo quasi sicuramente ed esclusivamente si trattasse del suo stato d'inquietudine...comunque Vincent è geniale!

    RispondiElimina
  12. J'aime vos couleurs ...sont merveilleux!

    RispondiElimina
  13. Remei, gracias por el comentario!

    RispondiElimina
  14. Per S., Costantino, Lui e Tomaso, un abbraccio!

    RispondiElimina
  15. Io ho qualche problema con i verdi e gli azzurri...

    Un abbraccione

    RispondiElimina
  16. Bel post! Van Gogh è uno dei miei pittori favoriti, anche se mi fa sempre venire un po di tristezza per la sua storia.
    Ti auguro un bel weekend -ciaoo

    RispondiElimina
  17. Van Gogh, un pittore che ho nel cuore ...
    Non conoscevo minimamente questa ipotesi. Grazie!

    RispondiElimina
  18. Piace tanto anche a me, Van Gogh!
    Benvenuta Graziana.

    RispondiElimina
  19. Cara Evelin, ho visto le tue slides...MOLTO INTERESSANTI...I TUOI QUADRI BELLISSIMI ED USI GIALLI E ROSSI..COMPLIMENTI!
    MI PIACCIONO MOLTO!
    GRAZIE DELLA VISITA.
    TI SEGUIRO'.

    RispondiElimina
  20. Arianna, para recibirme, di como ultima materia estética y elegi como tema el color amarillo es fabuloso todo el significado que encierra obvio que esta es la pintura que llevaba la tapa de la tesis!!!saludos

    RispondiElimina
  21. Gracias por su visita, Noelia ... me gusta la apreciación de la elección de esta pintura, llena de grandes significados!
    Buon Natale!!!

    RispondiElimina