giovedì 23 febbraio 2023

Le donne spartane

 LE DONNE SPARTANE

  «Le ragazze spartane ricevevano cibo nella stessa quantità e qualità dei loro fratelli, cosa che non accadeva negli Stati democratici dell'Ellade, dove i cibi migliori erano per i ragazzi.

  Erano poste sotto un sistema educativo simile a quello degli uomini e che privilegiava le doti di forza, salute, agilità e tenacità, educandole in classe e all'aria aperta.

  Era anche favorito che le giovani donne praticassero sport con giovani uomini, poiché era previsto che gli uomini le incoraggiassero a superare se stesse negli sforzi fisici.

  Gli altri Elleni erano indignati perché le Spartane non avevano paura di parlare in pubblico, perché avevano opinioni e perché, per di più, i loro mariti le ascoltavano».

Nella foto, Lena Headey nel film "300", colossal sugli eroi di Sparta.



4 commenti:

  1. Una lezione di democrazia e di parità che viene dal passato, ma che è attualissima.

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  2. Le donne dovrebbero essere e vivere come le Spartane , invece , ancora al giorno d'oggi sono in parte
    sottomesse agli uomini . Pensa in quante parti del Mondo non possono uscire sole da casa , non
    possono studiare , lavorare , guidare un'auto e uscire coperte dalla testa ai piedi .
    Ancora oggi dicevo a Roberto "Meno male che siamo nati in Europa" . Purtroppo i femminicidi non si
    fermano .
    Ricevuto lo scritto che mi mancava . Grazie . Qui c'è un vento fortissimo , piove e fa freddo .
    Abbraccione . Laura

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    1. Hai proprio ragione! Oggi ho letto anche questa simpatica dicitura che può essere opinabile ma in certi Stati sono gli uomini che limitano le donne:
      "Essere donna è terribilmente difficile, perché consiste soprattutto nell'avere a che fare con gli uomini"
      (Konrad Lorenz, etologo e filosofo austriaco).

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