Cara Giovanna, hai fatto un accenno alle viole grandi di Lonedo a Lugo di Vicenza e al passaggio nel tuo libro "La collina dei silenzi" dove reciti: "...Le grandi viole che sembravano di velluto, riparate dalle mura, fiorivano tutta l'estate e vicino a lei (alla piccola nobile Camilla morta prematuramente di tbc) ce n'era sempre un mazzetto appena colto; le ultime erano sull'auto che l'aspettavano...." Baci a te.
Bello cara Arianna!!!
RispondiEliminaVeramente bello questo cestino di viole....
RispondiEliminaGià decise le vacanze ? Qui da me ?
Un'abbraccio Laura
Cara Laura, anche quest'anno abbiamo già deciso di recarci al mare in Croazia. Sarebbe però molto bello venire da te, prima o poi, speriamo!
EliminaBaci.
Manca solo il profumo. Brava!!!
RispondiEliminanaturali, con colori azzeccati queste viole, ma vorrei vedere quelle giganti, naturali e vellutate di Lonedo
RispondiEliminaCara Giovanna, hai fatto un accenno alle viole grandi di Lonedo a Lugo di Vicenza e al passaggio nel tuo libro "La collina dei silenzi" dove reciti: "...Le grandi viole che sembravano di velluto, riparate dalle mura, fiorivano tutta l'estate e vicino a lei (alla piccola nobile Camilla morta prematuramente di tbc) ce n'era sempre un mazzetto appena colto; le ultime erano sull'auto che l'aspettavano...."
EliminaBaci a te.