Avevo cinque anni quando vidi il mare per la prima volta.
E me ne innamorai...tanto che stavo sempre in acqua. Anche se mamma mi richiamava a riva, io facevo finta di non sentire.
Nella foto, a sinistra, mia sorella Patrizia e a destra io, che sbattevo le gambe continuamente in acqua...
I preparativi per le vacanze a Jesolo-Venezia furono frenetici; dopo aver acquistato la stoffa tipo asciugamano di color lilla, mia sorella Tina e la mamma si misero a confezionare dei parei per la spiaggia, giacchine per me e la sorellina, borsette per la spiaggia, costumini....tutto quanto con colori "pendant"!
La "Pensione al Giglio" che forse ora non c'è più, era a conduzione familiare, e si respirava veramente aria di casa. Mi volevano far mangiare, cosa che un po' detestavo perché dovevo giocare, ma tutto sommato ho un bellissimo ricordo....
Bei ricordi...ciao, Arianna
RispondiEliminaCiao Arianna, scusa il grande ritardo nel venirti a trovare, ma è giustificato dal fatto che dal mese di gennaio ad oggi ne ho avuto una peggio dell'altra. Tanto per dirti sono in convalescenza per un'operazione in endoscopia al cuore. Anch'io amavo ed amo molto andare al mare. Quando abitavo a Venezia mi bastava una corsa in vaporetto per arrivare alla spiaggia del Lido, ma anche qui a Montpellier ho il mare ad una decina di chilometri.
RispondiEliminaMi è piaciuto molto il post dell'esposizione che termina con le foto dei tuoi nonni morti in guerra. Anche il mio nonno paterno è deceduto in quell'occasione e mio padre si è ritrovato orfano del suo ancora prima di nascere. E' mai possibile che gli uomini non riescano a vivere in pace? Dopo la seconda guerra mondiale si era detto "Mai più" ma, in reltà, non c'è mai stato un solo giorno di pace considerando il mondo intero.
Ti auguro una buona settimana.
RispondiEliminaCara Arianna mi ricordo molto bene, quando non volevi mangiare,il proprietario Ciccio voleva metterti nella
lavatrice, ma sono stati bei giorni mi ricordo anche quando la nostra mamma Maria ha fatto il volo dall'altalena
ci siamo presi un bello spavento.Baci TINA
Bellissime sorelline , dovevate divertirvi assai . Io invece vi lavoravo come guida turistica .Bei tempi .
RispondiEliminaOra invece mi godo un altro mare , quello della Liguria . Ma fino ad ora il tempo è proprio ostile .
Un bacione a te e Patrizia . Laura
che bella foto!!!! i ricordi d'infanzia sono sempre poesia!
RispondiEliminaBellissimi souvenir. Un caro saluto e buon fine settimana.
RispondiEliminaBellissime e che sorriso..
RispondiEliminaComplimenti
Ricordi di infanzia che non si cancellano più, rimangono sempre mella nostra mente, forse perchè era tutto un'altro mondo... ciao, Angelo.
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